In seguito all’emergenza sanitaria, l’operatività della maggior parte delle aziende è diventata sempre più ibrida, poiché composta da un mix variabile tra smart working, home working e office working. Queste nuove modalità lavorative, tuttavia, hanno reso necessario l’utilizzo di piattaforme di comunicazione unificata per essere svolte al meglio e in modo efficace.
Ma cosa si intende per Unified Communication? E perché un’azienda dovrebbe sceglierla? Scoprilo all’interno di questo articolo di EIS Service Provider!
Unified Communication: che cos’è?
Con il termine Unified Communication si fa riferimento a un insieme di tecnologie che mirano a semplificare la comunicazione e la collaborazione tra le persone, sia all’interno di un’azienda, sia all’esterno. In altre parole, la UC è una piattaforma in grado di semplificare i processi aziendali e le interazioni tra le persone, riunendo al suo interno diverse forme di comunicazione e collaborazione, tra cui la voce, la messaggistica istantanea, la videochiamata, la condivisione di contenuti e molto altro. Il tutto ovunque e con qualsiasi dispositivo, grazie all’utilizzo della connessione a Internet.
Durante l’emergenza sanitaria, le piattaforme di Unified Communication hanno garantito la continuità operativa di molte aziende, soprattutto nei mesi di lockdown, quando quasi tutti i dipendenti, manager e collaboratori lavoravano in smart working. A ormai tre anni dall’esplosione della pandemia, tuttavia, la UC rimane una base imprescindibile del lavoro della maggior parte delle aziende, le quali hanno compreso i benefici che queste soluzioni possono apportare all’intera operatività aziendale, al di là della situazione sanitaria.
Perché adottare una piattaforma di Unified Communication?
La Unified Communication rappresenta un supporto fondamentale per le nuove modalità lavorative delle aziende, contribuendo a migliorare la comunicazione e la collaborazione tra persone distribuite tra uffici, sedi e fusi orari diversi.
La comunicazione unificata, a ogni modo, non beneficia solo l’operatività aziendale, ma anche la produttività individuale, poiché consente a tutti gli utenti di operare da qualsiasi luogo fisico dotato di connessione a Internet. In questo modo, la classica postazione d’ufficio si trasforma in un desktop virtuale e facilmente accessibile da remoto, da qualsiasi dispositivo e in qualunque momento.
I benefici che l’adozione di una piattaforma di comunicazione unificata può apportare a un’azienda, tuttavia, non finiscono qui. Questi ultimi, infatti, possono essere raggruppati in sei macroaree:
- Riduzione dei costi: permette di eliminare i costi relativi alle chiamate e alla manutenzione degli apparati;
- Ottimizzazione dei processi: consente di integrare i sistemi di telefonia con altre soluzioni impiegate quotidianamente sul lavoro, quali il calendario, la posta elettronica, l’help desk, le videochiamate e le chat;
- Produttività dei team: consente ai team distribuiti in diversi uffici o sedi di collaborare in modo semplice ed efficace;
- Sicurezza delle comunicazioni: migliora il livello di sicurezza di ogni comunicazione aziendale, grazie a protocolli avanzati e strumenti per la gestione dei dati sensibili;
- Employee engagement: favorisce la diffusione di informazioni in tutta l’azienda, migliorando il clima aziendale, la soddisfazione e il senso di appartenenza dei collaboratori;
- Sostenibilità ambientale: permette di evitare trasferte o spostamenti fuori sede, incidendo positivamente sull’impatto ambientale.
Quali funzionalità deve possedere una piattaforma di Unified Communication?
Come già menzionato, le soluzioni di UC integrano all’interno di un unico ambiente diversi canali di comunicazione e collaborazione. Affinché siano efficaci e compiano correttamente il proprio dovere, ossia semplificare i processi aziendali e l’interazione tra le persone, devono possedere le seguenti funzionalità:
- Servizi di conferenza audio-video con desktop sharing, distance learning, spazi virtuali di co-working e webcast;
- Messaggistica istantanea con possibilità di condividere documenti, foto, video e audio in tempo reale;
- File sharing in clolud, ossia sistemi per la condivisione di documenti e file multimediali;
- Comunicazione vocale telefonica tradizionali, VoIP o centralini PBX;
- Tecnologie per la mobility che estendano le funzionalità ai dispositivi mobili tramite app dedicate;
- Possibilità di integrazione con altre piattaforme aziendali.
Conclusione
L’adozione di una piattaforma di Unified Communication può solo che beneficiare l’operatività e l’efficienza di un’azienda.
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